Agricoltura Enzimatica

Energy Enzymatic

COME ELIMINARE I RESIDUI DI PETROLIO E GAS IN  AGRICOLTURA

Appezzamento non trattato innaffiato

Stesso terreno trattato

Mais trattato non innaffiato

Le piante in natura crescono senza fertilizzanti e in modo equilibrato con la sola energia del sole.Infatti il sole, attiva la fotosintesi, l’energia che la pianta acquisisce, la porta alle radici e qui  avviene lo scambio di nutrienti per gli enzimi e i microrganismi del suolo che ricevono energia (unico nutrimento) e questi si attivano, a produrre sostanze quali azoto, fosforo e potassio, mineralivitamine, amminoacidi, ottenuti dai residui delle precedenti  coltivazioni. Malgrado tale attivazione, le produzioni in nature di tali sostanze sono  molto scarse e  non sufficienti per alimentare gli animali e l’uomo.

Bio-Pre è  riuscita a produrre  energia liquida pulita  che aumenta la  fotosintesi del sole  e viene utilizzata per tutta la durata dei raccolti: dagli enzimi, dai microrganismi del suolo che sono in grado di scindere le molecole di CO2 L’agricoltura rigenerativa dei suoli, permetterebbe ai terreni di assorbire tra 0,9 e 1,85 miliardi di tonnellate di carbonio l’anno. Si tratta di una quantità quasi pari a quella generata dall’intera industria dei trasporti (1,87 miliardi di tonnellate l’anno), che risulterebbe in  3-7 miliardi di tonnellate di CO2 sottratte all’atmosfera.

Agisce  come in natura ma aumentando l’energia  del suolo, è in grado di far proliferare microrganismi, enzimi, batteri e alghe che trasformano in azoto pulito i nitrati degli allevamenti e lavorano i fertilizzanti  delle precedenti  lavorazioni fosforo  potassio anche insolubili come richiesto dall’Unione Europea . Gli organismi fotosintetici (come le piante, le  alghe e alcune specie batteriche) e anche alcuni organismi non fotosintetici, sono in grado di proteggersi dall’azione dei radicali liberi dell’O2  grazie alla presenza di particolari pigmenti (carotenoidi). Questi pigmenti, infatti, sono in grado di neutralizzare i radicali dell’ossigeno tossici proteggendo la cellula dai meccanismi ossidativi. La differenza tra l’agricoltura convenzionale e agricoltura enzimatica consiste nel fatto che non è la pianta che assorbe direttamente il fertilizzante in grandi quantità  superiore al fabbisogno, assorbendo di conseguenza tutti i leganti di sintesi come nitrati e ammoniaca, ma sono gli enzimi e i microrganismi che attraverso l’aumento  dell’energia fotosintetica si moltiplicano in simbiosi con le radici  e offrono alla pianta solo nutrimenti puri ed essenziali. Energy Enzimatic liquido  lavora non solo con gli essiduati delle precedenti coltivazioni ma si può utilizzare riducendo i fertilizzanti alla concimazione di base  a tre ql. per Ha, Con Energy Enzimatic liquido  10 lt in 600-800 lt di acqua per Ha  si ottengono, produzioni  simili  o maggiori del convenzionale, naturalmente i prodotti che vengono alimentati dai microrganismi e dagli enzimi hanno peculiarità importanti dal punto di vista qualitativo e sanitario per gli animali specialmente in allevamenti intensivi (meno medicinali e meno decessi). Nell’uso  di diserbanti, in post emergenza  aspettare un intervallo di 10-15 giorni perché  i microrganismi, enzimi, batteri scindono tutte le molecole dei leganti chimici in minor tempo riducendo l’inquinamento dei suoli e delle falde come prevedono le direttive dell’Unione Europea.

Mais come si trova oggi (12/07/2023) da agricolturaenzimatica in terreno argilloso senza essere innaffiato.

Si può notare le infestanti secche mentre il mais è verde, lussureggiante, con le punte delle foglie rivolte al sole poiché i funghi, gli enzimi, considerano che l’energia provenga solo dal sole,  le micorrize  con l’energia di Energy Enzimatic hanno raggiunto la falda, il colore è leggermente più chiaro, come le erbe non trattate, (perché non hanno residui chimici) le pannocchie sono affusolate sino alla punta per lasciare un chicco in più ogni giro. Le piante crescono forti e rigogliose con un forte radicamento al suolo, senza innaffiare vi è una forte riduzione di amido. Anche dal punto di vista dei pesticidi vengono ridotti i trattamenti , poiché vengono resi innocui dalla proliferazione dei funghi utili, dagli enzimi, e microrganismi, e vi è la riduzione di alcuni antiparassitari come prevede U.E. L’aspetto più importante è quello di essere riusciti a produrre mais e pomodori senza innaffiare perché le radici vanno ad abbeverarsi alle falde acquifere  con il risultato che non sono soggette agli stress idrici anche quando il clima è torrido. Come  conseguenza  si riducono i costi dell’irrigazione dal 50% al 100 %.e  diminuiscono anche i costi dell’essiccatoio.

Con Energy Enzimatic, oltre le produzioni, vi è un aumento della qualità di acidi grassi difensivi e l’erba medica contiene  un terzo in più di clorofilla e carotenoidi.

Pomodori trattati

Residui dopo la raccolta


Pomodoro in asciutta per 40 giorni

Pomodori innaffiati non trattati

Nel pomodoro da industria si ottengono produzioni superiori al convenzionale, con meno marciumi e meno immaturi poichè i frutti non marciscono in tempi brevi.Infatti i maturi aspettano la maturazione dei verdi  con un conseguente minor scarto dopo la raccolta, più Brix, (carotenoidi) che aumenta il prezzo del prodotto e maggiore resistenza agli stress. Nel 2023, attraverso un esperimento, si è voluto verificare se anche nel pomodoro d’industria i funghi energizzati potevano raggiungere l’umidità della falda senza innaffiatura e si è costatato che, chiudendo le cannule dell’irrigazione per oltre 40 giorni, nelle due file di pomodoro 6000, le piante sono rimaste verdi e produttive con pomodori meno immaturi e meno marciumi, con un Brix del 10% in più rispetto al controllo effettuato su piante innaffiate. I costi  sono inferiori Ha,  con un ql in meno di fertilizzanti convenzionali e utilizzando meno petrolio per fertilizzanti e trattamenti.  Quindi, eliminando parte dei fertilizzanti chimici e trattamenti, si ha un risparmio importante di gas e petrolio, ottenendo dal mais e dai cereali mangimi energetici e non inquinanti.                             

Importante, per le vacche da latte  e per i suini, la riduzione di amido nel granoturco a cui segue una riduzione della glicemia.

Attraverso la rilevazione con risonanza magnetica nella carne suina trattata con mangime, si è evidenziato un maggior apporto di: Alanina, Creatina e Creatin Chinasi, tutti amminoacidi energetici, e una riduzione di nitrati, nitriti ammoniaca ad opera degli enzimi che operano la pulizia dei nutrienti.

Con l’utilizzo del granoturco viene dimostrato un maggior benessere dell’animale. Il latte diventa non solo un ottimo nutriente, ma assicura una maggior difesa contro protozoi, funghi e virus indotta dagli acidi grassi: caprinico+2,6 %, caprilico+ 17%, acido laurico +27% e acido miristico+23%.
Il latte aumenta, quindi, le sue proprietà nutrizionali e assicura una maggior difesa contro protozoi, funghi e virus, oltre all’aumento sostanziale dell’acido palmitico che con il 45 % si  avvicina a1  52″  del latte mammario umano, aumentando l’assimilabilità, (grazie, anche, alla drastica diminuzione dell’acido stearico che dal 19,7% › passa al  5%).

Analisi acidi grassi, urea, grasso, e cellule somatiche, nel latte (Univ.Piacenza)

La ricerca ha dimostrato che nel latte umano  e in quello vaccino i virus rivestiti vengono resi inattivi da acidi grassi e monogliceridi utili aggiunti ( Isaacs c.t. al. 1991 ) ed anche da acidi grassi mogliceridi endogeni di appropriata lunghezza ( Isaacs et al. 1986, 1990, 1991,l992,Thormar et al.1987 ).
Altro dato interessante è l’aumento dei grassi difensivi che  vanno a totale discapito dell’acido stearico, che è principalmente una cera avente la sola funzione di riempimento e poco digeribile.

L’erba medica trattata con Energy Enzimatic ha un valore aggiunto nella produzione del latte, poiché contiene una maggior quantità di  clorofilla A e B, carotene e luteina che impediscono la vascolizzazione.

Inoltre l’erba medica prolunga anche gli anni dell’impianto

Bio-Pre

LA FILIERA BIO-PRE

CONCIMI

Dalla osservazione delle piante si è scoperto che; alcuni prodotti  minerali, composti da sostanze iscritte nell’elenco dei prodotti biologici, biodinamici dell’U.E. e consentiti anche in agricoltura biodinamica in Italia, possono far crescere le piante in modo naturale e dinamico.

 

MANGIMI

Coltivando poi le piante con questi prodotti si ottengono delle farine di cereali  qualitativamente eccellenti.

Per cui anche un’alimentazione di un periodo relativamente ridotto (circa 3 mesi)di farine, ottenute da coltivazioni minerali Bio–Pre, consente, di avere ottimi risultati  sui grassi degli animali e sulla loro salute.

CARNI e SALUMI

Le carni e i salumi, tornano allo stato  naturale quindi avremo ”una maggior digeribilità e si é meno soggetti ad allergie, oltre ad avere una maggior difesa immunitaria. Infatti dal contenuto e la qualità degli acidi grassi negli alimenti e nei grassi animali BIO-PRE, aumentano quelli difensivi e con minor contenuto di colesterolo.

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